Sofia, la diva con la D maiuscola

Parliamo oggi di una diva di casa nostra, forse la Diva con la D maiuscola. Sofia Loren ha scritto la storia del cinema italiano con le sue interpretazioni e con il suo carisma, diventando il simbolo nel nostro cinema all’estero. Sofia Loren si chiama in realtà  Sofia Villani Scicolone e nasce a Roma nel 1943. Ripercorrere la sua carriera è un po’  fare un tuffo nella storia del cinema, in quanto tante e indimenticabili sono state le sue pellicole.

L’infanzia dell’attrice

L’infanzia di Sofia Loren non è certo facile. Figlia di una donna romana e del figlio di un marchese siciliano, la piccola viene riconosciuta dal padre, ma la madre deve spostarsi da Roma a Pozzuoli per crescerla. L’infanzia napoletana lascia un segno profondo nella carriera della Loren in quanto l’attrice volle spesso recitare in dialetto napoletano, una lingua che lei aveva imparato a tutti gli effetti. A 15 anni Sofia e la madre tornano a Roma, dove dopo qualche anno la Loren partecipa al concorso di miss Italia. In questa occasione, siamo nel 1950, la Loren vince la fascia di Miss Eleganza, creata appositamente per lei. In questi anni Sofia Loren lavora in molti fotoromanzi e partecipa in piccole parti in pellicole minori. Finalmente arriva l’incontro della sua vita con il produttore Carlo Ponti, il quale le offre un contratto di sette anni e le apre le porte di Cinecittà. Una piccola curiosità riguarda la scelta del suo nome. Loren deriva dall’eco dell’attrice svedese Marta Toren e viene scelto allo scopo di procurarle respiro internazionale perché negli anni ’50 le attrici svedesi andavano di gran moda…

Gli anni ’50

Gli anni ’50 vedono Sofia Loren lavorare con tanto amore per il cinema e dividersi in ruoli eterogenei. Dalla Cleopatra di Due Notti fino al ruolo della pizzaiola nell’indimenticabile L’Oro di Napoli, sotto la direzione di Vittorio de Sica. Con il regista Sofia Loren lavorerà 5 anni più tardi nel cult Pane, amore e…, il quale le varrà tanto successo e stima da parte del pubblico itlaiano.

Sofia Loren alterna in questi anni interpretazioni leggere ad altre più intense e drammatiche. Sono di questi anni le pellicole di Mario Soldati, Pier Paolo Pasolini e Giorgio Bassani alle quali partecipa, tra cui spicca la sua interpretazione ne La Donna del Fiume. Arriva quindi l’anno della consacrazione internazionale, con la celebre foto su Life del 1955. La fine degli anni 50 vede Sofia Loren trasferirsi sempre più spesso ad Hollywood, dove recita accanto ad attori del calibro di Cary Grant. Indimenticabile la sua parte nel cult Orchidea Nera, che le vale numerosi riconoscimenti e un grande successo di critica e pubblico.

Gli anni ’60

Gli anni ’60 sono gli anni della consacrazione per l’attrice romana. A questo decennio appartengono le pellicole più famose. Da La Ciociara, che le vale un premio Oscar come migliore attrice fino alle leggere ma ironiche interpretazioni accanto a Marcello Mastroianni, una su tutte Matrimonio all’italiana e il divertente Ieri, Oggi e Domani.

Nessun attrice italiana ha mai raggiunto una così solida e duratura popolarità internazionale: nessun altra attrice italiana ha lavorato con così tanti maestri della cinepresa e attori professionisti, italiani e internazionali. Di Sofia Loren non si può aggiungere altro se non che si tratta dell’unica e indimenticabile regina del cinema italiano, la quale ha saputo incantare e incanta tutt’ora intere generazioni di spettatori con il suo fascino e il suo carisma innato.