Sono trascorsi ben dieci anni da quando Bloom, Stella, Aisha, Flora, Tecna e Musa sono sbarcate sulla tv italiana, dando vita ad un fenomeno di portata inimmaginabile. Sì, perchè le Winx non solo sono diventate il punto di riferimento delle bambine di questo decennio, ma hanno riempito negozi e centri commerciali con prodotti di ogni tipologia, dalle tazze per la colazione fino ai k-way per ripararsi dalla pioggia. Quante bambine griffate Winx abbiamo visto e continuiamo a vedere sulle nostre strade? Migliaia! Il merito va sicuramente all’idea geniale del loro creatore, l’italianissimo Iginio Straffi. Le Winx sono delle fatine che difendono la terra e Iginio ha scelto di fare al suo pubblico un bel regalo, producendo il terzo film 3D ispirato ai cartoni animati trasmessi in Tv. Si tratta di Winx Club: il Mistero degli Abissi. Il film colloca gli avvenimenti tra la quinta e la sesta stagione dei cartoni animati tv e vede le protagoniste impegnate a vedersela con le storiche antagoniste Trix. Le Trix vogliono, come sempre, prendere il potere e sedersi sul Trono dell’Oceano Infinito dei mari di Magix. Ma come possono fare?
La trama del film animato
Sfruttando l’ignoranza degli umani, che con il loro comportamento sconsiderato hanno inquinato le acque, ucciso i pesci e quindi distrutto l’ecosistema che collega i mari del regno. Per raggiungere lo scopo le tre streghe Trix rapiscono Sky, storico fidanzato di Bloom. Ecco che le Winx devono entrare in azione, non solo per salvare il regno degli abissi, ma per riportare a Bloom il suo amato principino. La storia attinge dalla realtà per raccontare ai piccoli i disastri che gli umani sanno fare nella realtà e quindi donano alla pellicola un aspetto altamente educativo. Prodotto da Rainbow, il film attinge dalla tradizione Disney per quanto riguarda l’inserimento della morale, ovvero la creazione di un film animato non solo fine a sé stesso, ma ricco di insegnamenti utili.
Una morale ‘ecologica’
Questa volta la morale interessa l’ambiente, il mare, l’inquinamento e il comportamento dell’uomo rispetto alla natura. A tutto ciò si affianca l’inserimento di gag probabilmente amatissime dalle bambine e sicuramente divertenti per le mamme e i papà che le accompagnano. Introdurre dialoghi spumeggianti, veloci e immediatamente comprensibili aiuta molto i bambini a comprendere il film, anche se lo stacco con la realtà diventa leggermente minore. Se pensiamo all’evoluzione dei dialoghi nei cartoni animati, possiamo comprendere quanto esso si sia avvicinato al parlato comune, abbattendo il confine tra la finzione dei cartoni animati e i dialoghi di ogni giorno.
In ogni caso le Winx sono un fenomeno ormai consolidato tra i cartoni animati italiani e una macchina di merchandise in continuo movimento. Da questo nuovo film saranno tratte tante proposte legate alla scuola, all’abbigliamento e al tempo libero, per cui il successo sarà sicuramente galattico. In ogni caso Winx Club: Il Mistero degli Abissi è un film che parla italiano e che, pur ispirandosi graficamente ai kolossal americani sa donare un bel messaggio a chi lo guarda. Ecologia e cartoni animati vanno a braccetto ed educare i piccoli con questa via è probabilmente una mossa intelligente, immediata e ricca di soddisfazioni future.